pane

Pane con le alghe

 

E non poteva mancare il pane con le alghe, anche se è sempre lo stesso, quello che faccio tutte le settimane, ma con le alghe.


Pane con le alghe


200 gr pasta madre rinfrescata
300 gr farina tipo 0
300 gr farina tipo 2
3 cucchiai di olio e.v.o.
1 foglio di alga nori
qualche spaghetto di mare (alga)
una manciata di semi di girasole
1 cucchiaino di sale rosa
acqua q.b.

tutti gli ingredienti sono biologici

La sera prima (chi mi legge davvero non ne potrà più di leggere sempre la stessa ricetta) ho rinfrescato la pasta madre.
L’ho messa a lievitare e il giorno dopo ne ho rimessa metà in frigo. L’altra (200 gr) l’ho unita a tutti gli altri ingredienti e ho fatto il pane. Non uso mai un criterio particolare, di solito metto farina (setacciandola), poi semini, olio, sale, acqua.
Gli spaghetti di mare li ho sciacquati e tagliati a pezzettini, la nori invece l’ho solo tagliuzzata a quadrettini. Ho aggiunto acqua fino a quando la consistenza è stata quella giusta da pane senza impasto, cioè molle ma non liquida. Non ho impastato ma più che altro mischiato bene.
Ho lasciato a lievitare alcune ore, 5 o 6. Poi ho fatto le pieghe sulla spianatoia infarinata e avvolto nello strofinaccio infarinato. Dopo 2 o 3 ore ho acceso il forno al massimo, ho tagliato a metà e fatto due filoni girandoli, cioè la parte tagliata in alto, messo sulla placca del forno su carta forno.
Quando il forno è stato a temperatura ho pennellato con olio e.v.o. e cosparso con origano. Infornato abbassando a 200 per 15 minuti e poi cotto ancora 20 minuti a 175. Faccio così quando i filoni sono un po’ cicciotti, se sono sottili cuocio semplicemente ad alta temperatura per 10/15 minuti.


C’è anche il PDF!

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  • Elena
    23 settembre 2012 at 21:49

    Ma sei scatenata! e bravissima…io amo solo le alghe dei 3 ingredienti di settembre…ma non conosco gli spaghetti di mare…colmerò la lacuna! la tapenade era fantastica, me la ricordo…

  • Sara
    24 settembre 2012 at 08:17

    allora io riposto i crackers algosi ;)

  • stelladisale
    24 settembre 2012 at 08:25

    si saretta, dai :-) io li ho nel blog ed erano buonissimi ma c’era il ghee…

    elena, si era buonissima e i fiocchi sono davvero comodi…

  • Aiuolik
    24 settembre 2012 at 08:32

    Ciao! Lo so che lo scopo è impegnarsi a provare qualcosa di nuovo e non credere che non ci pensi e ripensi…ma, come ho scritto, faccio parte di quelli che usano tanti ingredienti “vietati” e così non sono riuscita a postare niente per le pesche, per esempio :-) Però ci sto provando e per la zucca so già cosa cucinare! Vediamo che cosa ci riserverà Ottobre. Per ora sono uno di quegli studenti che si impegna ma non raggiunge i risultati :-) :-)
    Ciaoooo

    • stelladisale
      24 settembre 2012 at 09:37

      lo so che lo sai, e noi non abbiamo fretta, per questo sono contenta che hai partecipato :-) ciao

  • lauretta
    30 ottobre 2012 at 14:11

    stella una curiosità.
    Ho in casa almeno 3 diversi tipi di alghe. Ho visto che “scadranno” a gennaio 2013. Metto le virgolette perchè la dicitura corretta è DA CONSUMARSI PREFERIBILMENTE, il che da quello che so vorrebbe dire che possono essere utilizzate ancora per un po’ a meno di cambiamenti evidenti…sbaglio? COme faccio a capire se sono da buttare? ieri sera per esempio ho messo un po’ di wakame nella zuppa e ho notato che si è disfata completamente, mentre prima rimaneva compatta…
    magari era solo quel pezzo…magari è normale…non so…

  • stelladisale
    30 ottobre 2012 at 15:43

    lauretta, non so come si può capire, probabilmente durano molto di più, se vuoi stare tranquilla facci un bel patè misto e falle fuori prima che scadano, che lo puoi anche congelare :-)

  • lauretta
    31 ottobre 2012 at 07:29

    ottima idea!
    ora spulcio il tuo blog così trovo una ricettina adatta ;)
    grazie!