dolci

Pere al vino rosso senza zucchero

 

A casa mia il detto “ogni scarrafone è bello a mamma sua” non vale, perchè sono sempre diffidente nei contronti delle cose fatte da me, qualunque cosa fatta appena l’ho finita la rifarei in un modo diverso, e quando cucino qualcosa di nuovo, magari completamente inventato, la scena è sempre la stessa, parto dicendo “speriamo che sia commestibile” e finisco a volte (non sempre eh) assaggiando, dicendo “adesso vai a capire come mai è venuto così buono e vai a ricordare cosa ci ho messo che magari lo metto nel blog”.
Ieri è successo con due cose (!), il risotto integrale ai funghi porcini (secchi), che così buono non mi verrà mai più, e le pere al vino rosso di una semplicità disarmante ma buonissime.
Magari chissà quando mi ricapita, per cui ho fatto al volo ma proprio al volo un paio di foto ed ecco.


Pere al vino rosso senza zucchero

2 pere kaiser (quelle con la buccia color ruggine)
vino rosso (il mio era questo)
spezie tritate (vaniglia, chiodi di garofano, pepe lungo, pepe rosa, cannella)
polvere d’arancia fatta da me che dopo mesi non ha perso aroma per niente
(tutti gli ingredienti sono biologici)

Ho pelato le pere, ho tolto il torsolo e le ho tagliate in 6 spicchi ciascuna.
Le ho messe in una pirofila di ceramica, ho versato il vino rosso (mezzo bicchiere, più o meno alto un paio di cm), cosparso con le spezie, la polvere d’arancia e nient’altro.
Ho lasciato un’oretta, girando ogni tanto.
Ho infornato a 180 gradi per mezz’oretta, girando ogni tanto, forse anche di più, non ricordo, comunque il vino l’avevano assorbito tutto, alla fine.
Le abbiamo mangiate fredde, sono dolcissime, speziate ma non troppo.


C’è anche il PDF!

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  • Sara
    29 ottobre 2012 at 09:24

    Le pere al vino sono buonissime, le mangiai in Piemonte.Al salone del gust ho visto anche i prodotti di Libera terra, bellissima cosa.
    Buona settimana
    Sara

  • stelladisale
    29 ottobre 2012 at 09:39

    saretta, è un classico ma di solito ci mettono lo zucchero…
    baci buona settimana :-)

  • brii
    29 ottobre 2012 at 10:50

    Infatti non serve, non serve.
    Buonissime così, semplici, profumosi e dolcissime!
    Buona ultima settimana di ottobre!
    baciussss

  • Elvira
    29 ottobre 2012 at 10:59

    spero tanto di riuscire ad avere le arance del suocero quest’anno, e la polvere non sfugge.

    Sai che ho il dubbio sul fatto che l’alcol evapori nelle cotture fatte NEL vino? Ieri ho fatto il brasato (ci siamo dati alla pazza gioia :P ) e mi sono posta proprio questa domanda. (Nel dubbio non l’ho dato a Daniele)

  • stelladisale
    29 ottobre 2012 at 11:34

    brii, baciuss :-)

    elvira, anche io sto aspettando le arance :-) mah, non so, ne rimanesse anche un po’ immagino siano piccole quantità e forse si sentirebbe il sapore, hai fatto bene a non darglielo il brasato, più che per l’alcol per la carne rossa, pure il ferro eme è cancerogeno e di sicuro non evapora ;-)