detersivi cosmetici e altro

Disinfettare

La mia più grande soddisfazione è vedere che con il blog ho contribuito a diffondere un modo naturale di fare le pulizie, fare il bucato e lavarsi. Quando ricevo e-mail o commenti di persone che mi dicono di avere cominciato ad usare la farina per lavarsi o di avere eliminato le cose tossiche che prima usavano per pulire pensando fossero indispensabili e di aver scoperto quanto è semplice, in fondo, e quanto abbiamo le soluzioni a portata di mano a poco costo ecco allora non mi importa di altro e sono felice di avere un blog. Nelle statistiche vedo che molte persone arrivano nel mio blog proprio cercando questi argomenti, pulizie ecologiche, bucato ecologico, spesa biologica e sono soddisfazioni. Ultimamente ho anche aggiornato la pagina “comprare biologico” aggiungendo nuovi indirizzi e togliendone alcuni.

Questa mattina ho ricevuto un commento che mi chiedeva come disinfettare in modo naturale e mi sono resa conto che non ho approfondito l’argomento, perchè se c’è una persona che non è assolutamente fissata con la disinfettazione quella sono io, penso che spesso sia una fissazione commerciale come un’altra, in tv ti dicono di disinfettare facendoti del terrorismo con immagini di batteri enormi e tu usi quel prodotto, tutto qui. Noi abbiamo delle difese immunitarie, normalmente non abbiamo bisogno di vivere in ambienti asettici, anzi, vivere in ambienti asettici ci abbassa le difese immunitarie. Per cui, dicevo, non avevo approfondito.

Sono andata subito a guardare nel blog che è il mio punto di riferimento (perchè in realtà io non faccio altro che dire con parole mie quello che altri hanno già detto) e cioè questo. C’è una etichetta “disinfettante” con parecchi post sull’argomento, questi.

Prima di tutto dobbiamo partire dalle cose più semplici e banali ma efficaci.
Abbiamo a disposizione due eccezionali disinfettanti naturalissimi.
Uno è il sole, l’altro è il vapore.
Il sole quando c’è, e soprattutto se viviamo in luoghi relativamente puliti dallo smog, è fondamentale. Stendere i panni ad asciugare al sole, mettere al sole stracci od oggetti da disinfettare è la cosa più banale e vecchia del mondo ma funziona.
Il vapore ce l’abbiamo a portata di mano con le apposite vaporelle, non c’è bisogno di aggiungere altro, al limite qualche goccia di olio essenziale. Gli oli essenziali sono fondamentali non solo per dare profumo al bucato o alle pulizie, ma ne abbiamo a disposizione uno che è anche battericida e quindi disinfettante: il tea tree oil, cioè la melaleuca. Gli oli essenziali puri si trovano facilmente nelle erboristerie e anche on-line, il loro costo non è eccessivo perchè si usano a gocce.
Il tea tree oil, l’olio essenziale di melaleuca, lo possiamo mettere nel bucato (bastano poche gocce aggiunte al detersivo), nel lavaggio dei pavimenti, nello spray per i vetri fatto con acqua e alcool.

Altro disinfettante che non inquina e che tutti abbiamo a portata di mano è l’alcool. Possibile che non ci venga in mente una cosa così banale? Si, possibile, perchè non è una cosa pubblicizzata alla tele :-) L’alcool disinfetta, soprattutto quello per liquori al 95% che si trova in tutti i supermercati. Costa circa 12 euro il litro che può sembrare molto ma è molto meno della maggior parte dei disinfettanti considerando che ne basta davvero poco.
Ha anche un buonissimo profumo quasi da aromaterapia, per lo meno a me fa quest’effetto. Con l’alcool possiamo fare uno spray multiuso da usare per i vetri, le superfici, il fornello, l’avevo messo nel post “pulizie ecologiche”. E’ utilissimo anche per pulire bene i vasetti e le bottiglie, bastano poche gocce per asciugare all’istante l’interno delle bottiglie e lasciarle brillanti e senza aloni oltre che disinfettate.
Potete usare anche quello rosa da ospedale, a me non piace l’odore ma costa meno, è anche meno potente la sua carica antibatterica ma per le pulizie di casa può bastare.
L’alcool però non va mai utilizzato per pulire, cioè non va messo direttamente sopra sostanze organiche. Prima bisogna lavare con acqua e sapone, togliere lo sporco, sciacquare e poi disinfettare asciugando.

Altra cosa banalissima è l’acqua ossigenata. Da bambini non vi disinfettavano le ferite con l’acqua ossigenata perchè l’alcool brucia? E allora perchè non ci pensiamo? Perchè ci propinano disinfettanti più costosi nelle pubblicità. Per esempio l’anno scorso c’è stato un vero e proprio panico e la gente andava in giro con spray disinfettanti ovunque per via della suina, una vera e propria demenza collettiva che per fortuna quest’anno sembra scomparsa come tutte le manie.
Per disinfettarsi le mani dopo averle lavate (se proprio ne abbiamo bisogno e io penso che non ne abbiamo quasi mai bisogno) basta della normalissima acqua ossigenata di quella che si trova ovunque in farmacia, parafarmacia e supermercati, a 12 volumi.
L’acqua ossigenata la si può usare anche per pulire. Ne esiste di più potente usata soprattutto come sbiancante ma non è facile trovarla, c’è quella che usano le parrucchiere e c’è quella potentissima che usano per sbiancare il legno e che si dovrebbe trovare nei colorifici specializzati. Utile per casi limite, per esempio per sbiancare i muri dalla muffa (evitiamo la candeggina che è tossica e inquina, non dovrebbe neppure essere legale una roba simile).

Una cosa molto interessante è quella spiegata qui. Semplicissimo: spruzzare prima aceto e poi acqua ossigenata di quella a 12 volumi che si usa per le ferite, senza mischiarli ma spruzzando l’uno e subito dopo l’altra, funziona perfettamente come disinfettante, molto più del cloro.
Ricordiamoci però che solo in caso di ambienti con persone malate possiamo aver bisogno di usare precauzioni particolari nelle pulizie, normalmente in casa non ne abbiamo bisogno.

Poi c’è l’argilla. Questa forse è meno conosciuta. Quella verde la si trova dappertutto, io l’ho presa al naturasi ma si trova facilmente. E’ utilissima per farsi maschere sia al viso che al corpo e l’acqua di argilla è un ottimo tonico per il viso, basta mettere in 250 ml di acqua 1 cucchiaio di argilla e 1 cucchiaino di sale marino, mescolare e lasciare riposare un’ora, poi filtrare senza smuovere l’argilla sul fondo, dura due settimane ed è un ottimo mineralizzante oltre che disinfettante (perchè anche la pelle a volte ha bisogno di essere disinfettata: argilla, tea tree, alcool si usano anche nella cosmesi naturale).
L’argilla, per tornare a bomba, la si può usare anche per pulire. Possiamo lasciare a mollo la frutta e la verdura con bicarbonato e argilla, il bicarbonato pulisce, l’argilla disinfetta. Basta lasciare a mollo alcuni minuti e poi sciacquare.
Possiamo fare una pasta per pulire e disinfettare le superfici con argilla, bicarbonato, acqua e detersivo per i piatti, la trovate qui.

Ricordiamoci che una cosa è disinfettare e un’altra cosa è pulire. Pulire, detergere, vuole dire togliere polvere e sostanze organiche, per fare questo basta acqua e sapone, spesso basta l’acqua calda, e per intensificare l’azione pulente possiamo usare bicarbonato, soda solvay, aceto secondo i casi.
Disinfettare vuole dire eliminare i batteri. Non sempre è indispensabile e se lo vogliamo fare lo dobbiamo fare solo dopo aver pulito (e se abbiamo usato sapone anche sciacquato).
Con molti batteri conviviamo ogni giorno senza problema, sono ovunque sulla terra e dentro il nostro corpo, alcuni sono utili, altri no. Raramente sono pericolosissimi. Inoltre più li attacchiamo e più si rinforzano, per cui non esageriamo con le guerre violente, adottiamo una strategia di difesa aumentando le difese immunitarie dell’organismo con una corretta alimentazione e saremo più efficaci.

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  • cricri
    20 gennaio 2011 at 16:59

    io ti adoro.
    Punto.

  • stelladisale
    20 gennaio 2011 at 19:05

    grazie cri! :-)

  • saretta
    21 gennaio 2011 at 10:29

    idem!

  • lelli
    21 gennaio 2011 at 12:04

    Io uso una soluzione di acqua aceto e alcool per pulire..l’alcool lo devo togliere? dentro ci metto anche qualche goccia di detersivo del neg.bio..

  • stelladisale
    21 gennaio 2011 at 12:25

    baci saretta

    lelli, lascialo pure l’alcool, c’è qualcosa di simile anche qui, leggi anche i commenti: http://vivereverde.blogspot.com/2011/01/lavare-i-pavimento-con-sapone-di.html

  • lafrancese
    21 gennaio 2011 at 21:07

    ciao! ti leggo spesso e su questi argomenti sei proprio una fonte inesauribile di informazioni e spunti.
    È da un po’ che cerco il modo per sostituire i cosmetici con prodotti naturali e penso che ora sia proprio arrivato il momento! incomincerò proprio dal tonico all’argila, visto che in casa ho praticamente tutto e dal detergente allo yogurt che ricordo di aver letto in altri post!
    grazie
    a presto

  • stelladisale
    21 gennaio 2011 at 21:37

    la francese, grazie! :-) il libro di francesca marotta, cosmesi naturale pratica, lo conosci? perchè ci sono un sacco di ricette semplici, l’ho preso da lì il tonico all’argilla…

  • Felix
    22 gennaio 2011 at 07:19

    solo un enorme GRAZIE Stella!
    Buon w.e.!

  • frida
    22 gennaio 2011 at 13:17

    Con tutti gli spunti che mi fornisci, darti un premio era davvero il minimo…
    http://coccoledirugiada.blogspot.com/2011/01/tutto-in-1.html
    Bacioni!

  • izn
    22 gennaio 2011 at 21:29

    Il post dei miei sogni :-)

  • stelladisale
    23 gennaio 2011 at 07:35

    felix, frida, izn, grazie buona domenica

  • Sara
    25 gennaio 2011 at 07:44

    grazie! :-)

  • vale
    25 gennaio 2011 at 14:54

    bel post, complimenti!
    conosci qualche rimedio per far sparire quelle goccioline che rimangono sulle piastrelle del bagno? purtroppo, anche se asciugo sempre quando faccio la doccia, non se ne vogliono andare :(

  • stelladisale
    25 gennaio 2011 at 16:29

    vale, per il calcare aceto o succo di limone o tutte e due in parti uguali se è ostinato, poi risciacqui e asciughi, sonno acidi eh, per cui non su marmo o legno ma solo su acciaio ceramica vetro…

  • mammachegiochi
    6 febbraio 2011 at 23:35

    illuminante!!!Grazie ora me lo stampo e mi rileggo ogni passaggio.Ho intenzione di cambiare abitudini, grazie per avermi aperto gli occhi!

  • Stefania
    26 settembre 2011 at 14:22

    Ciao preziosissima amica, leggo il tuo blog da poco ed ho già sperimentato l’azione anticalcare dell’aceto per lucidare il lavandino e la cucina a gas….meraviglioso!!!!! ora però volevo chiederti se sai suggerirmi anche un rimedio naturale per pulire la mia poltroncina ecrù…considerando che non ho la vaporella!!Grazie!!!

    • stelladisale
      26 settembre 2011 at 14:43

      poltroncina ecrù in che senso, cioè di cosa è fatta?

  • DANIELA
    11 aprile 2013 at 06:48

    complimenti e grazie per le informazioni …è possibile riceverle sulla mia posta???

    • stelladisale
      11 aprile 2013 at 07:05

      ciao daniela, se intendi una newsletter no