Ieri era una giornata estiva, 27 gradi all’una, e ho fatto un altro giretto sempre nello stesso posto e stavolta del tarassaco ho raccolto i fiori.
Nel caso qualcuno si stia facendo prendere dall’invidia, tranquilli, oggi piove.
Con i fiori di tarassaco si può fare lo sciroppo, questo.
Io però lo zucchero l’ho eliminato e uso solo del malto ogni tanto, e avendo appena finito di leggere Sugar Blues (che vi consiglio perchè è molto interessante) l’idea di comprare tre chili di zucchero mi fa uno strano effetto e m’è anche venuto il dubbio di un errore di battitura perchè tre chili di zucchero mi sembrano un’enormità per 1 litro di acqua.
Allora ho fatto questo malto aromatizzato.
Si fa in un attimo e in ogni caso l’uso e i benefici sono gli stessi.
Sciroppo ai fiori di tarassaco
Le dosi sono approssimative.
Ho usato i fiori di tarassaco, quelli gialli che tutti conosciamo, ed erano credo 25/30, li ho puliti della parte verde e li ho bolliti in 1 bicchiere di acqua (circa 200 ml) + 3 bicchieri di malto (usate il tipo che preferite) per 15 minuti, poi ho filtrato e invasato subito.
Si conserva tantissimo a temperatura ambiente.
Si può sciogliere nelle tisane come un normale miele ed è indicato per tosse, mal di gola, raffreddore, bronchite, lo possiamo tenere per i prossimi freddi perchè si conserva.
Angela
25 aprile 2013 at 15:13ma che bello il tuo blog,volevo chiederti invece del malto potrei usare il miele?,ma dici che posso tenerlo x il prossimo inverno tranquillamente grazie
stelladisale
25 aprile 2013 at 15:31grazie, si credo di si, non credo ci siano differenze