Ehi, ma qualcuno li ha visti i quadrettini colorati che ho messo nell’indice, ricette vegetariane, vegane, eccetera? Mi dovrò inventare un colore per le ricette vegane senza zucchero
Io lo so che qualcuno non ci crederà, ma questa frolla è buona. Una frolla all’olio d’oliva con malto, friabilissima e morbida.
Il ripieno è semplice rabarbaro. Ancora, si. Se me ne hanno mandato dell’altro non è mica colpa mia, lo so che non si trova facilmente… comunque secondo me qui ci starebbe molto meglio una frutta dolce, fragole, frutti di bosco, mele, pesche, qualunque cosa di stagione.
Tartellette al rabarbaro vegane senza zucchero
Frolla (per 6 tartellette):
150 gr farina 0
2 cucchiai di malto di riso
7 cucchiai di olio evo freddo di frigo
un pizzico di sale
Ripieno:
una costa di rabarbaro, malto
Impastare velocemente gli ingredienti, fare una palla e mettere in frigo nella pellicola per un’oretta.
Tagliare il rabarbaro a dadini di mezzo centimetro e mischiarlo con un cucchiaio di malto.
Togliere la pasta dal frigo e distribuirla negli stampini oliati. Tende a sbriciolarsi e non si riesce a stenderla, ma basta schiacciarla con le dita all’interno degli stampini, poi cuocendo si compatta.
Riempire col rabarbaro e coprire con la restante pasta sbriciolandola con le dita.
Infornare a 180 gradi per 10/15 minuti circa, fino a leggera doratura.
Buonissime anche tiepide, se il sapore dell’olio d’oliva infastidisce basta usare un olio più delicato, girasole per esempio.
Un’altra frolla all’olio, ma con lo zucchero, era questa.
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