Biscottoni perfetti per la prima colazione, semplici e velocissimi da fare.
Li ho copiati qui, da yari, dove c’è sia la versione dolce che quella salata.
Si prestano a varianti di tutti i tipi, cambiando spezie, farina, fiocchi, aggiungendo semini.
Biscotti salati vegani all’avena
100 gr fiocchi d’avena grandi bio
100 gr farina tipo 2 bio
mezzo cucchiaino di cumino
mezzo cucchiaino di anice
mezzo cucchiaino di sale affumicato
1 cucchiaino di cremor tartaro di quello addizionato col bicarbonato e l’amido che si trova nei negozi bio
50 gr olio evo
acqua calda q.b.
Si uniscono tutti gli ingredienti, per ultima l’acqua fino ad avere un composto molle appiccicoso.
Si stende su carta forno infarinata col mattarello molto infarinato, si lascia riposare 15 minuti (nel frattempo si scalda il forno) e poi si taglia con la rotella.
Si cuoce a 150 gradi 20 minuti circa.
lauretta
7 febbraio 2011 at 15:49ti volevo chiedere un’informazione tecnica…
ma il cremor tartaro perchè è da preferire al comune lievito o al lievito di birra?
è più salutare?
stelladisale
7 febbraio 2011 at 16:35lauretta, il lievito di birra lo si usa per il pane di solito non per i dolci, io quello l’ho sostituito con la pasta madre ma non ho niente contro il lievito di birra… il cremor tartaro invece lo uso al posto del lievito per dolci, quello in bustine, di solito è un miscuglio di cose e non tutte, secondo me, sono salutari, trovo che sia fastidioso anche il sapore, quel leggero pizzicorino che tende a lasciare, di cremor tartaro ce n’è vari tipi, più o meno naturale come origine, lo vendono anche in farmacia ma quello sarà di sintesi, mentre quello che uso io deriva dalla fermentazione dell’uva…
lauretta
8 febbraio 2011 at 07:22grazie mille per le preziose informazioni! stasera passo al negozietto biologico a fare un po’ di compere e son sicura che lì lo troverò!
voglio provare a fare questi biscotti salati per la mia colazione! questo blog è fonte di ispirazione continua…