Mi sono arrivati questi fagioli piccolini equosolidali che si chiamano allegri e vengono dall’Ecuador. Carini. Un po’ duretti. La prima cosa che viene in mente se si vedono i fagioli, almeno a me, è la pasta e fagioli. E quindi ho fatto la pasta e fagioli. Nella pasta ho messo del cacao, per stare in tema “america”.
Pasta e fagioli allegra
Per i maltagliati:
150 gr farina 0 bio
150 gr farina 2 bio
2 uova bio
1 cucchiaio di olio e.v.o. bio
1 pizzico di sale
mezzo cucchiaino di cacao bio equosolidale
Ho impastato, messo in un sacchettino e lasciato a temperatura ambiente un paio d’ore, poi steso con la macchinetta e tagliato a strisce con la rotella. Congelato subito.
Per la pasta e fagioli (dosi a occhio):
fagioli allegri equosolidali
sedano, carota, scalogno
cumino e senape equolidali
masala indiano equosolidale
sale integrale
prezzemolo
Ho tritato sedano, carota e scalogno.
Li ho messi a scaldare con un giro di olio e.v.o. e le spezie nella pentola di pietra ollare.
Ho aggiunto i fagioli (ammollati prima per una notte e mezza giornata) e acqua abbondante.
Ho lasciato cuocere per un’ora e lasciato riposare.
Il giorno dopo ho riscaldato, schiacciato una parte dei fagioli e aggiunto la pasta e a fine cottura ho aggiunto del prezzemolo che avevo in freezer.
Va lasciata riposare prima di mangiarla ed è più buona riscaldata.
FrancescaV
22 febbraio 2013 at 16:41molto bella la nuova grafica e sempre ottime le tue ricette
stelladisale
22 febbraio 2013 at 16:48grazie francesca
miciapallina
22 febbraio 2013 at 17:11Che bello trovarti, ritrovarti, sapere che ci sei sempre!
Io latito, latito da tanto.
Tanta voglia di scrivere e di fotografare ma poi mi chiedo cosa ho da dire io.
Per il momento leggo.
E se posso leggere te, sono felice.
Semplicemente.
Ciao Stellina!
nasinasi
Elvira
22 febbraio 2013 at 17:22I fagioli allegri, me li ricordo! Erano carini e buoni (oltre che solidali).
la nuova home mi piace tanto!
Come sai io sapevo BENISSIMO cosa volesse dire responsive…
Un abbraccio
Elvira
elena
22 febbraio 2013 at 17:44Bello il cambiamento, appartengo a quella schiera di persone che non si occupa di tecnologia e ne usa solo quel poco che serve…non sapevo nulla di ‘responsive web design’..ho imparato qualcosa…mi piace anche la ricetta! rifarò la pasta in versione vegan senza uova e proverò la zuppa di fagioli col masala indiano….mi porto sempre via qualche idea culinaria stuzzicante….grazie!
stelladisale
22 febbraio 2013 at 17:58miciapallina, ma come cosa hai da dire!
a me piaceva il tuo blog 
grazie
elvira, grazie
fino a pochi mesi fa non lo sapevo neppure io, ce n’è sempre una nuova
elena, grazie a te, proprio da neve la minestra speziata
roberta
22 febbraio 2013 at 18:27bella la ricetta e bella la grafica (e il responsive web design, se permetti, è fichissimo!)
ciao!
stelladisale
22 febbraio 2013 at 18:38grazie roberta
ciao!
letissia
22 febbraio 2013 at 19:24Il Responsive è simpaticissimo!
Mai saputo cosa fosse fino ad ora! Bello il nuovo look e buonissima la ricetta di cui ho apprezzato particolarmente quel mezzo cucchiaino di cacao nell’impasto… deve essere proprio buona! Baci Stellì
Zucchero D'Uva
22 febbraio 2013 at 21:02Che bello il nuovo blog, mi piace molto quel pizzico di cacao nell’impasto!
stelladisale
23 febbraio 2013 at 08:12letissia, vero?
la pasta all’uovo con il cacao viene buonissima, baci
zucchero d’uva, grazie
Laura
23 febbraio 2013 at 09:03Complimenti per la nuova grafica, ogni tanto fa bene cambiare
Sono anche contenta che finalmente hai una pagina fb, così posso rimanere sempre aggiornata sui tuoi interessantissimi post!!!
stelladisale
23 febbraio 2013 at 09:48grazie Laura
marcella
23 febbraio 2013 at 17:17Ma che bella la nuova casetta!!!
E la pasta con i fagioli a me piace sempre tanto!
Brava!
stelladisale
24 febbraio 2013 at 07:06grazie marcella, buona domenica
tiziana
24 febbraio 2013 at 13:41…terzo cambiamento a cui assito, se non ricordo male! leggere la spiegazione del “resposive web design” mi ha fatto girare la testa: avrò bisogno di corsi di recupero per consultate il tuo nuovo sito;-D baci, tiziana
stelladisale
24 febbraio 2013 at 14:17tiziana, addirittura! non c’è niente di complicato
Sara
25 febbraio 2013 at 09:42Sinceramente devo rileggermi bene il concetto di responsive…ma mi fido!Significa meno “sòle” tra un aggeggio e l’altro

besos
Mi piace molto questa pasta e fagioli, davvero mooolto precolombiana
Non ho capito una cosa:senza averti tra i following di twitter mi appare il tuo tweet, e che è?!SOlo x capire ovviamente!
stelladisale
25 febbraio 2013 at 10:20saretta, si, significa che qualunque sia la larghezza dello schermo l’impaginazione si adatta, è elastica… per twitter non saprei, sono due giorni che sono in twitter, magari l’ha ritwittato qualcuno che segui, boh
baci
Sara
25 febbraio 2013 at 15:35Fico!!!!:)
cri
25 febbraio 2013 at 17:16bello il nuovo vestito e buona buona la pasta e fagioli! Ne ho ricevuti proprio oggi in regalo e sono già in ammollo, pensavo anch’io di farci una pasta e proverò a speziarla secondo la tua ricetta
stelladisale
25 febbraio 2013 at 17:31grazie cri,