Ho fatto al volo ieri questi scalogni in agrodolce, una cosa semplicissima che io ho mangiato con degli spaghetti integrali ma c’è a chi non piace l’agrodolce con la pasta e allora si possono usare come contorno.
Li vedo comunque bene con dei noodles di riso o per farcire delle mezzelune di pasta matta o abbinati a del tofu al forno o a del seitan, ok anche col formaggio l’agrodolce ci sta, lo ammetto.
Scalogno in agrodolce
4/5 scalogni grossi – di più se piccoli
3/4 cucchiai di olio e.v.o.
mezzo cucchiaino di spezie tritate miste (cannella, pepe lungo, vaniglia, pepe rosa, chiodi di garofano)
4 cucchiai di succo concentrato di mela
4 cucchiai di aceto di riso (o di mele o di ume)
un pizzico di sale integrale
Tutti gli ingredienti sono biologici.
Ho tagliato lo scalogno a fettine e l’ho fatto cuocere in padella con l’olio e le spezie a fuoco basso per una decina di minuti, poi ho aggiunto il succo di mela concentrato, lasciato insaporire mescolando, poi ho salato e aggiunto l’aceto di riso. Ho lasciato cuocere ancora una quindicina di minuti.
Su
1 febbraio 2013 at 12:02Ciao Stella, buono lo scalogno!Lo proverò in agrodolce, di solito faccio le classiche cipolline. Chissà che non riesca anche io a partecipare a salutiamoci… Sono annni che ti sbircio, e finalmente scrivo.
Baci Su
stelladisale
1 febbraio 2013 at 12:45ti aspettiamo, Su!
Sara
1 febbraio 2013 at 15:04Io spolvererò ricette collaudate in archivio, che sta famiglia cacchio, mi sta sullo stomaco!;)
Buon we
stelladisale
1 febbraio 2013 at 15:17ciao saretta, buon we
Zucchero D'Uva
2 febbraio 2013 at 06:00Buone le cipolle! Ci voleva uno stimolo in più per renderle protagoniste di interessanti ricette!
In agrodolce mi attirano un sacco!
stelladisale
2 febbraio 2013 at 11:34zucchero d’uva, allora ti aspettiamo
Lo
2 febbraio 2013 at 18:50a me piace molto il sapore agrodolce
lauretta
4 febbraio 2013 at 07:23giusto settimana scorsa ho preparato una zuppetta di cipolle
la posterò sicuramente!
stelladisale
4 febbraio 2013 at 07:38lo, anche a me piace abbastanza![:-)](https://www.stelladisale.it/wp-includes/images/smilies/icon_smile.gif)
lauretta, perfetto
elisabetta pendola
4 febbraio 2013 at 17:31ma lo sai che io non l’ho mai assaggiato ti giuro!
stelladisale
5 febbraio 2013 at 15:08lo scalogno? a me piace più della cipolla ma son gusti
Cocò
6 febbraio 2013 at 16:09c’è tempo tutto febbraio per questi ingredienti vero?
stelladisale
6 febbraio 2013 at 16:20si, cocò, fino a mezzanotte del 28, occhio alla tabella degli ingredienti, ti aspettiamo
Arianna
7 febbraio 2013 at 14:30Ciao Stella![:)](https://www.stelladisale.it/wp-includes/images/smilies/icon_smile.gif)
So che non c’entra nulla con il post ma non saprei come altro contattarti per farti avere questa segnalazione.
Ti ricordi che tempo fa ti avevo consigliato The China Study? Ecco, è un libro che tuttora ritengo un valido strumento per approcciare l’alimentazione, e che ha il pregio di aver fatto scattare campanelli d’allarme in tante persone. Però non mi ha mi convinta fino in fondo: c’erano delle cose che non mi tornavano.![:)](https://www.stelladisale.it/wp-includes/images/smilies/icon_smile.gif)
Stamattina sono incappata nell’articolo che ti linko, e che ha finalmente confermato molte mie intuizioni che non riuscivo a districare per bene. E’ la traduzione in italiano di un intervento di una comunissima ragazza americana (ex vegana e non sovvenzionata da nessuno), che si è messa a controllare i dati forniti di Campbell stesso nel suo enorme studio. Ha trovato moltissime incongruenze e omissioni, e le spiega per filo e per segno.
Ecco, io come professionista sono contraria ad ogni abuso di notizie per fare il proprio vantaggio, così come contraria ai dogmatismi. Ho trovato quest’intervento molto saggio, calibrato e ben fatto, e volevo condividerlo con te. Spero possa solleticare il tuo spirito critico
cucugliato.files.wordpress.com/2011/09/the-china-study_-fatti-o-fandonie.pdf
PS. Rimane il fatto che non condivido le diete proteiche e il consumo acritico di prodotti animali, chiaramente!
stelladisale
7 febbraio 2013 at 14:43grazie arianna, la verità non sta mai da una parte sola e io per fortuna non faccio la nutrizionista
lo leggerò sicuramente appena riesco, hai fatto bene a segnalarlo qui che magari ha voglia di leggerlo anche qualcun’altro, la mia mail è nella pagina “chi sono”, in alto a sinistra
Cocò
8 febbraio 2013 at 21:53Grazie Stella inizierò a partecipare anch’io perché è un’iniziativa che trovo particolarmente interessante e utile anche
La Cuoca Pasticciona
12 febbraio 2013 at 20:10Grazie infinite Cara Stella, per questo sfiziosissimo contorno o come un antipastino sfizioso da sgranocchiare con un panino integrale con semi..
Grazie ancora :*
stelladisale
12 febbraio 2013 at 23:19grazie a te, Valentina, baci
Debi
18 febbraio 2013 at 09:14Ciao Stella. Ho ricevuto la tua Newsletter. mi dispiace moltissimo che tu lasci Salutiamoci e non ne ho compreso la ragione. io sono arrivata a Salutiamoci seguendo te.
puoi spiegarci meglio qual’è il problema? Un caro saluto e sostegno!
Deborah
stelladisale
18 febbraio 2013 at 09:36ciao deborah,
salutiamoci continuerà anche senza di me.
la ragione per cui me ne sono andata è che non c’era più il giusto clima tra noi, niente di grave.