Una variante di questa, una delle prime ricette che ho messo nel blog 5 anni fa, lo strudel. Fatto con la mia solita pasta matta che uso da anni per tutto in diverse varianti. Mi piace molto rivedere le mie vecchie ricette e vedere come nel tempo le ho modificate.
La mancanza dello zucchero non si sente per niente, se amate i gusti dolci o siete abituati a dolci molto dolci, diciamo “normali”, mettete più succo concentrato di mela, io ne ho messo solo un cucchiaio e mi è piaciuto così.
Strudel di pesche
200 gr di farina tipo 2
2 cucchiai di olio d’oliva e.v.
1 cucchiaio di aceto di mele
1 pizzico di sale
acqua q.b.
4 pesche noci
una manciata di uvetta
una manciata di pinoli
1 cucchiaio di succo concentrato di mela
un cucchiaino di polvere d’arancia (fatta da me)
tutti gli ingredienti che ho usato sono biologici
Ho impastato tutti gli ingredienti per la pasta: farina, olio, aceto, sale e acqua aggiunta a poco a poco. Ho messo in frigo in un sacchettino per alcune ore.
Ho tolto dal frigo, lasciato scaldare a temperatura ambiente e poi steso col mattarello a forma di rettangolo, più o meno.
Nel frattempo avevo tagliato le pesche a dadi lasciando la buccia, aggiunto uvetta, pinoli, succo concentrato di mela e polvere d’arancia, mischiato bene.
Ho farcito lo strudel chiudendo bene ai lati, se no esce il succo delle pesche. Ho cotto in forno a 180 gradi per 20 minuti circa, fino a doratura.
Prima di infornare ho pennellato con un po’ di succo di mela concentrato sciolto in acqua. Si può anche evitare, rimane più croccante.
Buonissimo tiepido, secondo me, se lo mangiate i giorni seguenti meglio scaldarlo leggermente.
Elena
1 agosto 2012 at 07:13Che tempismo!! e che ricetta semplice ed invitante!!!davvero ben pensata questa iniziativa, un sacco di stimoli per ricette nuove……
stelladisale
1 agosto 2012 at 07:22grazie elena, anche per la ricetta con le zucchine, ti aspettiamo anche con le pesche
brii
1 agosto 2012 at 13:38la mia prima ricettaaaa!
Sono emozionata, contenta e felicissima.
Mi ha piacevolmente sorpreso il succo di mela, ho fatto amicizia con l’agar agar ed adesso mi ci tuffo sull’aceto di mele.
Grazie Stella, credo proprio che ti copierò la ricettina…subitissimo!
baciussss
stelladisale
1 agosto 2012 at 13:47grazie a te, brii, visto? ‘sto mese ero pronta in anticipo
letissia
2 agosto 2012 at 08:04In attesa che le mie pesche maturino… copio e incollo la tua ricetta…
lauretta
2 agosto 2012 at 08:50mi viene voglia di andare a casa a prepararla!!
che buona che deve essere…sei troppo brava!!
stelladisale
2 agosto 2012 at 12:03grazie letissia, spero che la facciano in tempo per salutiamoci
lauretta, e tu sei troppo gentile!
Lo
10 agosto 2012 at 19:56me lo immaginavo uno strudel di pesche e da te lo trovo già fatto…..nella mia silente opera di dezuccherizzazione della famiglia di marco sarà una delle mie proposte future
stelladisale
11 agosto 2012 at 06:19lo strudel di mele è una cosa che facevo con pochissimo zucchero anche prima di eliminare lo zucchero (solo una spolverata sulle mele), si presta davvero ad essere dezzuccherizzato
La Cucina della Capra
28 agosto 2012 at 14:49Ciao! Ti ho trovata seguendo il link di Salutiamoci! Complimenti per la ricetta! Deve avere un sapore fantastico
stelladisale
28 agosto 2012 at 18:05grazie