Ma come mi piace andare per castagne, è così rilassante! La temperatura è perfetta perchè non fa più caldissimo ma si gira comunque in maniche di camicia, cammini ma non troppo veloce perchè devi guardare per terra, ti alzi ti abbassi e fai ginnastica senza neppure accorgertene. Alla fine avevo meno affanno che quando stò attaccata al computer per ore. E il bosco mi ha dato un sacco di energia. Piovigginava, ma fine fine.
Ce n’erano pochissime. Se penso che solo due anni fa non c’era neppure bisogno di entrare nel bosco, se ne raccoglievano tantissime stando sull’asfalto! Poi è arrivato il parassita e adesso speriamo che i boschi si riprendano, a me non sembrano messi malissimo, nell’insieme. Pensavo peggio.
Questa mousse l’avevo già fatta la settimana scorsa ma l’ho rifatta uguale per le foto.
Semplicissima, buona, variabile come si preferisce.
L’ho scopiazzata da una mousse fatta 3 anni fa, questa. Più che scopiazzata ribaltata completamente, l’unica cosa che è rimasta son le castagne
Mousse di castagne, datteri, latte di mandorle
170 gr di castagne bollite e pelate
100 gr di datteri denocciolati
500 ml di latte di mandorle*
mezzo cucchiaino piccolo di vaniglia in polvere
20 gr di kuzu**
1 pizzico di sale rosa
(Tutti gli ingredienti tranne le castagne sono biologici)
Le castagne le avevo cotte la sera prima. Si fa un taglietto, si mettono in abbondante acqua con un paio di foglie di alloro e qualche seme di finocchio e si fanno bollire. Poi si pelano tenendole in caldo.
Ho tritato tutti gli ingredienti insieme e ho messo in un padellino a bollicchiare a fuoco basso fin quando si è addensato. Tutto qui. Con queste dosi vengono 4 porzioni.
Ho aggiunto al momento di servire, per ogni porzione, un cucchiaino di malto d’orzo e un dattero tagliato a pezzettini, ma secondo me era più buona senza, meno dolce.
* Il latte di mandorle è fatto seguendo questo metodo stracomodo, ho usato mandorle con la pellicina, che sono più buone, ho usato meno acqua e non ho aggiunto niente per dolcificare.
** Il kuzu è un amido ricavato da una radice, che si trova nei negozi bio e considerato curativo dalla macrobiotica, lo si può sostituire con un altro tipo di amido.
brii
15 ottobre 2012 at 06:31che belle le foto Stella!
anche a me piace moltissimo raccogliere castagne.
quest’anno ancora niente, ma spero di trovarle presto.
non avevo pensato di poter fare il latte di mandorle home made!
devo provare!!
baciusss
marzia
15 ottobre 2012 at 06:59bello!
è pian della mussa?
bello anche il latte di mandorle home made
ma spiegami
tu usi le mandorle con la pellicina marrone con lo stesso procedimento?
non ti viene un latte marroncino?
p.s. come vedi ti seguo sempre anche se commento poco,
sei la base e il fattore scatenante del mio rinnovamento!
buona giornata
Marzia
stelladisale
15 ottobre 2012 at 07:53brii, speriamo che le trovi
ma dai, viene anche molto più buono di quello che si compra che poi bisogna pure smaltire il tetrapak, e si fa in un attimo, baciuss
marzia, no è provincia di bergamo,
no, non è venuto marroncino, neppure beige, è venuto bianco, anzi ho fatto anche la foto e me la sono dimenticata, magari la metto, perchè la pellicina rimane nello scarto di polpa, scarto per modo di dire perchè è buonissimo e lo si usa, comunque puoi usare quelle bianche, io ho usato queste perchè le avevo, compro sempre queste perchè mi piacciono di più
buona giornata anche a te
Azabel
15 ottobre 2012 at 07:53Ho trovato le castagne pure io!!! A prezzi proibitivi, quindi mi sono limitata a una manciata, ma le ho trovate
Lo
15 ottobre 2012 at 11:54che delizia…queste mousse stanno diventando una buona abitudine in famiglia…quindi non potrà mancare quella con le castagne..le foto sono splendide
stelladisale
15 ottobre 2012 at 12:10azabel, sono contenta, certo è più bello raccoglierle e spero mercoledì di trovarne alcune
Lo, tutto quel verde è rilassante, ho messo anche il latte di mandorle adesso, è venuto buonissimo e non lo comprerò mai più
Sara
15 ottobre 2012 at 13:48ci piaceeeeeee!!!
stelladisale
15 ottobre 2012 at 15:04saretta! hai il plurale come il magootelma oggi era buona buona dolce dolce