Gli asparagi mi piacciono tantissimo. Di solito li faccio al forno. O al vapore.
Sono buoni anche crudi, anche se a me il crudo nausea, preferisco abbinarlo al cotto.
In questa primavera instabile mezza calda e mezza fredda che piove col sole ho fatto una cosa mezza cruda e mezza cotta, mezza calda e mezza fredda pure lei, usando i baccelli di piselli e la parte legnosa degli asparagi.
Parti che di solito si buttano.
Zuppetta di scarti con asparagi crudi
Se non si abbonda con l’olio è una zuppetta leggera, depurativa, economica perchè fatta con gli scarti e buona.
Magari gli asparagi è meglio tagliarli piccoli per poterli prendere col cucchiaio insieme al resto, non come nella foto. Le dosi a occhio.
baccelli di piselli
parte legnosa degli asparagi, quella che si tende a buttare
scalogno
rosmarino e salvia
olio evo
zenzero
aglio
spezie miste (cannella, vaniglia, pepe lungo, pepe rosa, chiodi di garofano)
patate
punte di asparagi
cerfoglio
menta
olio extra vergine d’oliva
lievito alimentare in scaglie (o parmigiano o mandorle tritate)
(tutti i prodotti che ho usato sono biologici)
La sera prima ho lavato e tagliato a pezzetti i baccelli che avevo messo da parte quando avevo usato i piselli. Ho scartato i piccioli ed eventuali parti brutte. Ho lavato e tagliato anche lo scarto di asparagi e uno scalogno, ho mezzo in acqua con salvia e rosmarino e cotto un’oretta.
Il giorno dopo ho passato tutto al passaverdure, quello con la manovella.
Ho scaldato in pentola l’olio con zenzero e aglio tritati con la grattugina di ceramica, ho aggiunto una patata grossa tagliata a dadini e le spezie tritate miste (che si possono variare come si vuole).
Ho fatto insaporire mescolando per non fare attaccare, poi ho aggiunto il passato e fatto cuocere mezz’oretta, il tempo che cuociano le patate senza spappolarsi.
Ho impiattato con gli asparagi crudi, menta, cerfoglio, un filo d’olio evo e una spolverata di lievito alimentare in scaglie (o anche parmigiano o anche mandorle tritate).
Alex
1 maggio 2013 at 15:57Ma dai, pure i baccelli, non ci avrei mai pensato. Le bucce degli asparagi, sia verdi che bianchi, invece le uso molto, sia per le zuppe che per delle salse.
Ciao, A.
stelladisale
1 maggio 2013 at 19:23si si, avevo già fatto qualcosa un anno fa per salutiamoci ma forse erano baccelli di fave… ciao alex grazie
Elena
1 maggio 2013 at 21:54Ecco, ho un tragico ricordo del tentativo di passare al passaverdura i bacelli di piselli….forse dovevo stracuocerli….riproverò, grazie dell’idea
stelladisale
2 maggio 2013 at 06:57addirittura! ma no basta un attimo di pazienza e comunque un po’ di scarto rimane lo stesso, buona giornata
lauretta
6 maggio 2013 at 12:50anche a me piacciono tantissimo gli asparagi e poi mangio proprio tutto anche la parte legnosa! inguardabile mentre cerco di masticare
stelladisale
6 maggio 2013 at 19:05LA LUNA NERA
6 maggio 2013 at 13:43io ho pulito degli asparagi coltivati, di quelli con il gambo grosso, e ho dovuto eliminare un bel pezzo di gambo perchè troppo duro. Mi sembrava troppo spreco…così ho tolto la parte superficiale (se non sono troppo corti si può usare un pelapatate) e li ho uniti al resto.
E’ una “scoperta” di poco conto, ma si può recupare un discreto quantitavo di polpa.
La tua è una bella ricetta, la proverò.
stelladisale
6 maggio 2013 at 19:07grazie si, meglio buttare meno possibile